Oro, cresce l'interesse degli investitori: come investire?
Beni rifugio
Scritto da MoneyController il 07.11.2023
- 1788
- 0 Follow me
L’oro, pur per breve tempo, ha toccato i 2 mila dollari. La mancanza di incertezza sui mercati spinge sempre più investitori a interessarsi per questo tradizionale bene rifugio.
Sebbene per un periodo limitato, il prezzo dell’oro è riuscito a raggiungere la quotazione di 2 mila dollari l’oncia. Al di là del superamento di una simile soglia critica, il rimbalzo del prezzo dell’oro nelle ultime settimane – soprattutto dopo gli avvenimenti che hanno portato alla guerra nella Striscia di Gaza – è evidente: dai 1.821 dollari l’oncia del 4 ottobre si è passati agli attuali 1.967.
Come scrive Mauro Di Gregorio su “QuiFinanza”, a fronte di una situazione di crescente incertezza, gli investitori si sono comportati in modo prevedibile: hanno aumentato il loro interesse per i beni rifugio come l’oro. In tale senso, Di Gregorio sottolinea un aspetto interessante: questa corsa all’oro non riguarda solo i piccoli investitori, ma anche i fondi professionisti e le banche centrali di alcuni Paesi.
In primo luogo, il World Gold Council ha rilevato che le riserve auree dei Paesi sono aumentate del 14% da gennaio a settembre. I Paesi che hanno aumentato di più la quantità di oro sono la Polonia, la Cina e la Turchia. In secondo luogo, per fare un esempio che riguarda l’industria del risparmio gestito, un’indagine di Saxo Bank ha rilevato un crescente interesse per l’oro anche da parte dei fondi speculativi (gli hedge fund).
Investire nell'oro può essere fatto in vari modi: acquistando lingotti o monete fisiche, investendo in ETF che tracciano il prezzo dell’oro, comprando azioni di società minerarie aurifere, o attraverso contratti futures e opzioni. Gli esperti ricordano che chi investe in oro fisico è importante consideri, in particolare, i costi di custodia e di assicurazione per il metallo. Per chi investe su prodotti finanziari legati all’oro, in generale, valgono le raccomandazioni valide per qualsiasi investimento: accordare l’investimento alla propria tolleranza al rischio e ai propri obbiettivi di investimento – per farlo, spesso, è necessario ricorrere a un professionista – nonché, anche in questo caso, considerare con attenzione i costi.
Oltre ai costi, investire in oro non è privo di rischi: volatilità dei prezzi, rischio di liquidità e mancanza di un rendimento fisso (come nel caso delle obbligazioni). L’oro è altresì influenzato anche da fattori macroeconomici, come le politiche monetarie. C’è poi il rischio di frodi o di contraffazioni (particolarmente rilevante per l’oro fisico). Non da ultimo, le miniere d'oro e gli ETF possono essere esposti a rischi aziendali e di mercato.
Ti potrebbero interessare anche:
Prezzo dell'oro e del petrolio, cosa cambia con la guerra in Israele
Prezzo dell'oro e titoli minerari sono pronti a crescere nei prossimi mesi
Sicuri che l'oro sia un investimento efficace nel lungo termine?